Opus XV King Blue Edp

Il viaggio nell’inconscio di ognuno di noi, con l’Opus XV King Blue di Amouage

Il viaggio emotivo proposto dall’Amouage Opus XV King Blue si compone di paesaggi e meraviglie completamente differenti l’una dall’altra: si passa dai toni colorati e suadenti della frutta alle zone d’ombra, in cui la natura assume altre, affascinanti forme. La fragranza si apre con una combinazione di mandarino e ribes nero, legati al tocco piccante del pepe rosa. Si prosegue poi col vero e proprio cuore della fragranza, dato dall’incenso e dall’ambra. Infine, sul fondo, dettagliano la formula le note legnose del sandalo, della quercia e del patchouli, cui si legano l’argento di Oud e il cuoio, fondamentale per un tocco nude e crudo.

La dimensione onirica dell’eau de parfum Amouage Opus XV King Blue

L’idea perseguita da Alexis Grugeon e Hamid Merati-Kashani, i due perfumer dell’eau de parfum Amouage Opus XV King Blue, è stata quella di descrivere una dimensione onirica non come locus amoenus entro cui vivere una felicità profonda, costante e innaturale. Bensì, quello di intendere il sogno come luogo in cui il subconscio ci parla, ci dice chi siamo, ci descrive dettagliatamente i punti di contatto tra ciò che è realtà e ciò che invece vediamo attraverso la nostra personale visione delle cose. Il risultato è un profumo complesso, tanto sincero quanto capace di parlare esplicitamente a chi vuol prestare orecchio e ascoltare con sensibilità. Un’opera capace di abbracciare tutti, ma capace di comunicare a chi sceglie di sentire davvero.

Piramide Olfattiva

Note di Testa: Mandarino, Ribes Nero, Pepe Rosa.

Note di Cuore: Incenso, Ambra.

Note di Fondo: Legno di Sandalo, Legno di Quercia, Patchouli, Oud, Cuoio.

Amouage Opus XV King Blue: intimi momenti notturni, tra sogno e realtà

L’Opus XV King Blue di Amouage è un capolavoro che fa della notte d’inverno e d’autunno la propria tela perfetta: il momento ideale in cui sprigionare tutta la propria espressività e farci vivere un momento intimo, personale, indimenticabile. Un momento in cui, anche se immersi nel mondo e tra le persone, tutt’attorno a noi non vediamo altro che il genuino splendore di ciò che popola la nostra mente.